ASPETTI TENCINI DEL RESTAURO DELLA TELA
La tela raffigura l’Immacolata Concezione; la Vergine, stante su una nube, ascende al cielo circondata dai cherubini. Poggia i piedi sulla mezzaluna mentre schiaccia il serpente, simbolo demoniaco. La Madonna è circondata da un tripudio di angeli che le porgono fiori, un angelo in primo piano offre un ramo di gigli, attributo iconografico dell’Immacolata insieme alla mezzaluna, la corona di dodici stelle e la corona di rose. Il dipinto versava in un cattivo stato di conservazione, la pellicola pittorica era interamente ricoperta da uno strato di polvere e sudiciume e vernice ossidata; il supporto tessile era allentato a causa della mancata azione pretensionante del telaio, ormai fatiscente. Nella zona inferiore erano evidenti cadute di colore e lacune nella tessitura pittorica. L’opera una volta trasportata nel laboratorio di restauro è stata dapprima smontata dal vecchio telaio, protetta da una velinatura e in seguito si è proceduto con le seguenti operazioni: consolidamento del supporto tessile; consolidamento della pellicola pittorica con colletta animale; sostituzione di un nuovo telaio ad espansione; stuccatura delle lacune con gesso di Bologna e colla di coniglio; integrazione pittorica con la tecnica del tratteggio utilizzando colori ad acquerello come base e colori a vernice per la rifinitura; restauro della cornice. Infine il dipinto è stato protetto da una vernice data a spruzzo. Andria, 17 dicembre 2011 I restauratori |